3 CFP architetti

3 CFP geometri

3 CFP periti industriali 

Come indicato dal regolamento dei Consigli Nazionali Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Geometri e Geometri Laureati e Periti Industriali e Periti Industriali Laureati  i Crediti Formativi Professionali (CFP) saranno riconosciuti a tutti gli architetti, i geometri e i periti industriali appartenenti a tutti gli Ordini e ai Collegi di tutta Italia

Programma – durata 3 ore

Ore 15.30 Soggetti beneficiari (alle imprese alberghiere, alle strutture che svolgono attività agrituristica)

- E per gli alberghi diffusi e i condhotel?

- Interventi ammessi

(a) interventi di incremento dell’efficienza energetica delle strutture e di riqualificazione antisismica;

b) interventi di eliminazione delle barriere architettoniche, in conformità alla legge 9 gennaio 1989, n. 13, e al decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1996, n. 503;

c) interventi edilizi di cui all’articolo 3, comma 1, lettere b), c), d) ed e.5), del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, funzionali alla realizzazione degli interventi di cui alle lettere a) e b);

d) realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali, relativi alle strutture di cui all’articolo 3 della legge 24 ottobre 2000, n. 323;

e) spese per la digitalizzazione previste dall’articolo 9, comma 2, del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106.)

- Casistiche di maggiorazione dei massimali

- Possibilità di “agganciare altri interventi” con detrazione al 50%

- Risorse disponibili e modalità di richiesta

- Cassa o competenza come criterio di detrazione?

- La cedibilità del credito e le modalità di cessione

Ore 18.00 Question time: risposte ai quesiti dei corsisti

Ore 18.30 Conclusione lavori

Obiettivi formativi: aggiornare la platea dei progettisti su quello che è stato definito Superbonus 80% per le strutture ricettive e il correlato previsto contributo a fondo perduto, come riportato dall’Avviso pubblico e dal Decreto Interministeriale, dove si legge: “Al fine di migliorare la qualità dell’offerta ricettiva in attuazione della linea progettuale «Miglioramento delle infrastrutture di ricettività attraverso lo strumento del Tax credit» Misura M1C3, investimento 4.2.1, del Piano nazionale di ripresa e resilienza, è riconosciuto, in favore dei soggetti di cui al comma 4, un contributo, sotto forma di credito di imposta, fino all’80 per cento delle spese sostenute per gli interventi di cui al comma 5 realizzati a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 31 dicembre 2024”

Relatore: prof. Adriano Cecconi

Modera: Riccardo Fiorina – giornalista professionista e consulente tecnico