mar 11 mag
|gratuito
VICENZA - Adempimenti e procedure tecnico amministrative per le costruzioni in materia strutturale e sismica
Organizzato dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Vicenza con il patrocinio di: Provincia di Vicenza, Comune di Vicenza, Camera di Commercio I.A.A. di Vicenza e di ANCE Vicenza - Apindustria Vicenza e CNA Veneto Ovest - Confartigianato Vicenza
QUANDO E DOVE
11 mag 2021, 09:00 – 13:00
gratuito
DETTAGLI E INFORMAZIONI
L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Vicenza ha organizzato questo evento per illustrare e analizzare le ultime importanti novità legislative introdotte a livello nazionale e regionale su adempimenti e procedure tecnico-amministrative per le costruzioni in ambito strutturale e sismico, alla luce delle recenti modifiche introdotte al D.P.R. 380/2001, delle vigenti norme tecniche per le costruzioni (NTC 2018), delle ultime disposizioni regionali e della nuova classificazione simica dei comuni del Veneto. I vari decreti legge 32/2019 (c.d. decreto “Sblocca cantiere”), 123/2019 (c.d. decreto “Sisma”) e 76/2020 (c.d. decreto “Semplificazioni”) hanno apportato diverse modifiche in materia al D.P.R. 380/2001, sia riguardo la denuncia e presentazione dei progetti di opere, a carico del Costruttore, realizzate con materiali e sistemi costruttivi disciplinati dalle norme tecniche vigenti sia per quanto concerne gli interventi in zone sismiche e la preventiva autorizzazione per l’inizio dei lavori. In particolare, le nuove disposizioni di cui all’art. 94-bis del D.P.R. 380/2001, con l’intento di consentire una più razionale e graduale applicazione delle procedure tecno-amministrative, prevedono la suddivisione degli interventi edilizi in tre macro-categorie: interventi “rilevanti” nei riguardi della pubblica incolumità; interventi di “minor rilevanza” e “privi di rilevanza”. Per rendere concreta l’applicazione di tale principio, le nuove Linee Guida Regionali, emanate con D.G.R. 1823/2020, hanno identificato le caratteristiche sulla base delle quali un intervento può essere collocato in una delle tre macro-categorie. Tali Linee Guida, inoltre, hanno individuato le varianti strutturali di carattere non sostanziale esonerate dal preavviso scritto prima della loro realizzazione. Contemporaneamente, la Regione del Veneto ha approvato la nuova classificazione sismica del territorio regionale, che prevede la scomparsa delle attuali zone 4 e la riclassificazione dei comuni veneti nelle zone sismiche 1, 2 e 3. L’evento è rivolto ai tecnici liberi professionisti e dipendenti della Pubblica Amministrazione, sia degli uffici dell’edilizia privata sia dei lavori pubblici, agli amministratori locali (sindaci e assessori in materia) e alle imprese di costruzioni.
Relatori
▪ Ing. Massimo Di Girolamo: Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Vicenza.
▪ Ing. Elisabetta Pellegrini: Direttore Area Infrastrutture, trasporti, lavori pubblici e demanio della Regione del Veneto.
▪ Prof. Ing. Mariano Angelo Zanini: Docente del corso “Valutazione del rischio sismico” presso l’Università degli Studi di Padova.
▪ Dott. Luca Ramacci: Giudice della Corte di Cassazione.
Quota di partecipazione: gratuito